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Alessandro Nannetti Fotografia
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Tutto questo si ripete ogni anno per non dimenticare il duro lavoro dei nostri nonni e per ricordare le nostre origini

Nel contesto della salvaguardia delle tradizioni l’Associazione Amici di Vivaio realizza ogni anno, a partire dal 2004, una carbonaia, antico metodo di produzione del carbone da legna. I soci si sono avvalsi della preziosa collaborazione degli ultimi carbonai del luogo che, attraverso interviste e spiegazioni dettagliate, hanno trasmesso ai più giovani e intraprendenti l’arte di ricavare il carbone bruciando intelligentemente la legna. La manifestazione si svolge all’interno di un castagneto e la carbonaia viene accesa da una persona diversa ogni anno. A partire dal 2012 la Carbonaia di Vivaio è sempre stata accesa da una donna.

Come viene realizzata la Carbonaia

Si inizia con la preparazione della “piazza” dove per piazza si intende il luogo dove sorgerà la Carbonaia. Per favorire la omogenea cottura della legna la piazza deve essere resa perfettamente in piano. La spianatura viene eseguita con Zappa e Rastrello. Una volta preparata la Piazza si passa alla costruzione, chiamata ”involgitura”. Si parte con la “castellina”, sovrapposizione di tronchi corti disposti in quadrato a formare un camino.

Successivamente si inizia ad appoggiare in cerchio alla Castellina la legna partendo da dimensioni di circa 30 cm. Fino ad arrivare progressivamente alla lunghezza di circa 1metro.

Il passo successivo consiste nella costruzione del “calzolo”, file di zolle dette “iove” o “pellicce”, che si dispongono alla base della carbonaia, appoggiate all’involtura, 3 o 4 file di iove. La legna poi viene coperta con la “paltriccia” (foglie secche). La Paltriccia serve ad impedire che la terra successivamente messa penetri tra un tronco e l’altro.

A questo punto viene eseguita la “copertura” usando terra di buona qualità cioè non troppo argillosa o sassosa. Lo spessore della copertura varia a seconda del tipo di legna impiegata.

La Carbonaia è pronta per essere “ infuocata”.

Alla sommità della Carbonaia si dispongono 3 tronchetti sopra i quali se ne incendiano altri. Una volta formatasi la “brace”, la si fa cadere all’interno e successivamente viene alimentata con piccoli pezzi di legno detti “mozzi”, tagliati preventivamente con il pennato sul “Fittone” (tronco piantato a terra), riempiendo fino alla sommità e pigiandoli con una pertica chiamata “ Infuochina”. Quando il fuoco dal fondo del camino centrale è tornato alla sommità della Carbonaia, la si tappa con una zolla e poi con la terra.

Il tempo di cottura varia a seconda delle dimensioni e della quantità della legna, mediamente con 6 quintali di legna si ottiene 1 quintale di Carbone.                                                                                                            

Il fuoco all’interno prende aria da una serie di fori praticati alla base della carbonaia chiamati “Cagnoli” ed il fumo esce da altri fori, i “Panchini” che, man mano che il processo di carbonizzazione va avanti, vengono fatti intorno alla Carbonaia sempre più in basso. I fori sono praticati con un bastone appuntito, il “fumaiolo” Da  questi esce il fumo bianco inizialmente e azzurro quando la legna sarà diventata carbone.

Una volta che siamo arrivati alla cottura e quindi la legna è diventata tutta carbone, vengono tolte le iove e viene effettuata la pulitura della terra da sassi, radici e altri corpi estranei. Per questa operazione si usa il “semondino”, cioè una specie di rastrello.

La terra così pulita viene rimessa sopra e non prendendo più aria il carbone si raffredda                                                                                            

Dopo circa 24 ore si può estrarre il carbone con l’ausilio di rastrelli. L’operazione viene fatta al mattino quando è ancora buio per vedere se ci sono residui di fuoco che prontamente vengono spenti con la terra. Il carbonaio usa zoccoli di legno per isolare i piedi dal calore.

Il carbone infine, dopo essersi ulteriormente raffreddato, viene imballato con l’ausilio di un”vaglio” costruito con strisce di castagno intrecciate. Le balle vengono chiuse con dei piccoli legni chiamati “randoli” che impediranno al carbone di fuoriuscire. Oggi le balle vengono legate con lo spago ed il carbone viene messo anche in grandi sacchetti di carta.

Tratto da “Questa è stata la mia vita“, poesie del “Nonno montanino” Primo Begliomini

Ora vi narrerò la vita strapazzata

per chi alla macchia va per lavorare

vita tremenda e vita tribolata

chi non ha provato non la può narrare

soltanto nell’inferno un’anima dannata

non puole tante pene sopportare

non puole avere tanta sofferenza e dolore

quanta ne ha il carbonaio e il tagliatore

Ed è veramente una vita tremenda quella del carbonaio, è faticoso tagliare la legna, preparare la carbonaia, che una volta infuocata deve essere guardata giorno e notte per evitare che si formino voragini nella terra e invece di avere carbone, la legna diventi cenere.

Le foto di tutte le fasi realizzative

_2 castellina
_2 castellina
_1 castellina
_1 castellina
_3 involgitura
_3 involgitura
_4 involgitura
_4 involgitura
_5 involgitura
_5 involgitura
_6 involgitura
_6 involgitura
_7 calzolo
_7 calzolo
_8 calzolo
_8 calzolo
_9 paaltriccia
_9 paaltriccia
10 paltriccia e terra
10 paltriccia e terra
11 copertura
11 copertura
12 fori
12 fori
14 pronta
14 pronta
_1 pronta per essere accesa
_1 pronta per essere accesa
_2 accensione
_2 accensione
_3 accensione
_3 accensione
_4 accensione
_4 accensione
_5 preparazione mozzi
_5 preparazione mozzi
_6 mozzi nel corbello
_6 mozzi nel corbello
_7 rimboccatura
_7 rimboccatura
_8 rimboccatura
_8 rimboccatura
_9 rimboccatura
_9 rimboccatura
10 rimboccatura
10 rimboccatura
11 rimboccatura
11 rimboccatura
12 apertura cagnoli
12 apertura cagnoli
13 zolla per chiudere
13 zolla per chiudere
14 infuocata
14 infuocata
Carbonaia in cottura (2)
Carbonaia in cottura (2)
Carbonaia in cottura (3)
Carbonaia in cottura (3)
Carbonaia in cottura (4)
Carbonaia in cottura (4)
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Accensione della Carbonaia di Vivaio dal 2008

Accensione 2008 Daniele
Accensione 2008 Daniele
Accensione 2009 Aurelie
Accensione 2009 Aurelie
Accensione 2010 Cristina
Accensione 2010 Cristina
Accensione 2011 Luca
Accensione 2011 Luca
Accensione 2012 Francesca
Accensione 2012 Francesca
Accensione 2013 Angela
Accensione 2013 Angela
Accensione 2014 Sandra
Accensione 2014 Sandra
Accensione 2015 Daniela
Accensione 2015 Daniela
Accensione 2016 Linda
Accensione 2016 Linda
Accensione 2017 Linda
Accensione 2017 Linda
Accensione 2018 Phoenix
Accensione 2018 Phoenix
Accensione 2019 Ilaria
Accensione 2019 Ilaria
Accensione 2020 Marta
Accensione 2020 Marta
Accensione 2021 Emma
Accensione 2021 Emma
Accensione 2022 Zeno
Accensione 2022 Zeno
Accensione-2023-Marisa
Accensione-2023-Marisa

Realizzazione video per l’Ecomuseo della Monragna Pistoiese


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